Manzi, da 17° a 3°: dimostra il potenziale e il passo di Triumph
Il rookie riminese è stato uno dei grandi protagonisti di Gara 2 nel WorldSSP
Il Campionato del Mondo FIM Supersport 2022 continua a regalarci tante storie interessanti, tra cui anche il ritorno sul podio di Triumph insieme a Stefano Manzi (Dynavolt Triumph) che ha firmato una delle prestazioni più rilevanti di questa stagione. Il rookie – partito 17° - è comunque riuscito a giocarsi la vittoria fino alle fasi conclusive di Gara 2 del Round di Catalogna.
Partito bene, alla fine del primo giro Manzi era già 12° prima di portarsi in sesta piazza al quarto passaggio. Il riminese poi ha fatto parte del gruppo di testa insieme a Can Oncu (Kawasaki Puccetti Racing), Lorenzo Baldassarri (Evan Bros. WorldSSP Yamaha Team) e Dominique Aegerter (Ten Kate Racing Yamaha). Al 12° giro lo svizzero ha commesso un errore cruciale in curva 1 ma è riuscito comunque a tornare al comando e ad andare a vincere. Manzi ha tagliato il traguardo in seconda posizione davanti a Oncu venendo però retrocesso di un posto per aver superato i limiti della pista nel corso dell’ultimo giro.
Il romagnolo e Triumph continuano a compiere passi avanti nel WorldSSP: “Durante la gara non ho toccato il verde ma soltanto una volta nel corso dell’ultimo giro e poi ho dovuto cedere una posizione. È bello tornare sul podio dopo un weekend difficile a Magny-Cours e anche sabato sono stato sfortunato a rompere il cambio dopo due giri dato che ero competitivo ma sono molto contento di essere di nuovo sul podio. Voglio ringraziare il team dato che ha rimesso a posto la moto permettendomi di salire sul podio”.
Ottime parole per Manzi da parte del Team Principal Simon Buckmaster: “È un risultato fantastico, dopo un sabato così deludente tutto il team ha fatto un lavoro fantastico. Includo anche Hannes Soomer che oggi è andato a punti. Stefano ha guidato in modo eccezionale, so che ha appena toccato il verde e che quindi si tratta di un terzo posto invece di un secondo, ma le regole sono regole. Dopo un sabato così e anche dopo il Round di Magny-Cours che non è andato bene, questa per noi è una grande carica anche se stiamo imparando a conoscere ogni pista; con Triumph c’è il potenziale per lottare per il titolo mondiale l’anno prossimo. Congratulazioni a tutto il team. Lavoriamo in un contesto in cui i risultati contano e risultati come questi sono buoni per Triumph, Dynavolt e tutti i nostri partner. Questo però non cambia il nostro pensiero o ciò che stiamo provando a fare. Non vedo l’ora che arrivino gli ultimi quattro Round”.
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